Una nuova frontiera: Star Bottle e i messaggi nello spazio

Una nuova frontiera: Star Bottle e i messaggi nello spazio - Giridipasta.it

L’inaspettato successo della serie tv Netflix “Il problema dei 3 corpi” dimostra che tra entusiasti e preoccupati, tutti siamo sicuramente affascinati dalla possibilità di inviare messaggi nello spazio.

Star Bottle: un progetto visionario

Star Bottle: a message to Deep Space è un progetto recentemente presentato al Senato della Repubblica a Roma su iniziativa del vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, proprio il 12 aprile, la Giornata Internazionale dei viaggi umani nello spazio, che ricorda il primo storico volo di Gagarin dello stesso giorno del 1961.

Un sogno che diventa realtà

“Oggi, dopo 63 anni esatti da quell’evento storico, presentiamo un’idea che nasce prima come sogno e che poi diventa un progetto scientifico, tecnico, amministrativo e di marketing – ha commentato Domenico Zambarelli, editore di Star Bottle. Da oggi democratizziamo l’accesso alle trasmissioni spaziali e il 10 agosto prossimo, durante la notte delle stelle, chiunque, potrà inviare un messaggio verso la Via Lattea grazie a questo progetto, sostenuto in parte dalla Simest, *che ha partecipato e parteciperà agli investimenti promozionali esteri in quanto marchio mondiale del Made in Italy. Il nostro sito web – prosegue l’editore – già consultabile, sarà aperto per l’acquisto dei messaggi a partire dal 1° maggio, data di avvio della campagna pubblicitaria in Italia e all’estero”.

La tecnologia al servizio del sogno

E in effetti, a cifre che partono da neppure 15 euro, ogni utente sarà libero di collegarsi alla piattaforma, di scegliere quale tipo di messaggio inviare e di scegliere in autonomia la data e l’area di destinazione nello spazio per il proprio lancio.

L’aspetto tecnico di Star Bottle

La trasmissione verso il Deep Space avverrà sulla frequenza di 2115 MHZ che il Mimit ha assegnato, per 20 anni, a Star Bottle. La realizzazione del progetto e l’invio dei messaggi nell’Universo è resa possibile grazie alla partnership tra l’operatore europeo di telecomunicazioni M3Sat e Telespazio, società del gruppo Leonardo.

Un ponte tra scienza e emozioni

A raccontare aneddoti e curiosità scientifiche legate all’evento al Senato è stato l’astrofisico e divulgatore scientifico Luca Perri. “Mandare un messaggio nello spazio serve soprattutto a noi, qui sulla Terra, per capire cosa siamo e cosa vogliamo essere.”

La sostenibilità di un sogno spaziale

Un’operazione curiosa ma attenta alla sostenibilità: i costi di realizzazione di Star Bottle sono compensati esclusivamente dai pagamenti degli utenti e dagli sponsor, senza quindi ricorrere a investimenti pubblici, mentre una parte del ricavato verrà destinata alla creazione di borse di studio destinate a studenti universitari e ricercatori che volessero cimentarsi in una sfida davvero ai limiti della fantascienza.

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